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venerdì 3 febbraio 2017

Barbie BuBu




Molte Drag Queen giungono ad un certo punto della propria carriera perché, prima di sviluppare il proprio personaggio, si sono formate tramite i canali artistici e culturali tradizionali. Questi infatti da sempre risultano essere dure ma utili palestre di creatività.


Questo è il caso della Drag piemontese Barbie Bubu, che prima di indossare tacchi e parrucche, ha frequentato diversi corsi teatrali, che le hanno consentito di ideare una maschera comica e surreale.  Non a caso, oltre alle tradizionali performance del settore, Barbie Bubu, col tempo,  ha scritto ed interpretato diversi spettacoli teatrali, replicati a più riprese con gran successo.

Dal 2003 al 2005 infatti si forma sul teatro fisico di Philip Radice e da quel momento calca il palcoscenico in diverse occasioni. Recita coi Decimatti, Quinta Tinta Imprò, Le Lesartist finché nel 2012, forte di una serie di esperienze, tra cui anche la partecipazione ad un videoclip del gruppo "Africa Unite", decide di realizzare One Drag Queen Show, spettacolo ideato, scritto, diretto e interpretato da lei stessa.


Nel 2010 intanto, sempre nel campo della recitazione, arriva un'incredibile soddisfazione. Recita, diretta da Enzo Facente in "Augusta", film proiettato al Torino GLBT Film Festival dello stesso anno e  alla 19a edizione del Festival Mix Brasil.
Non stupisca dunque che dal 2006 al 2015 le è stata affidata l'organizzazione del Miss Drag Queen Piemonte/Val d'Aosta.

Nel 2013 il teatro le regala un'altra grande emozione. Prende parte a "Si sdrai per favore", spettacolo di Vladimir Luxuria. Tutto ciò la incoraggia ad ideare il primo Drag Queen on Ice Italia di cui è anche direttrice artistica.

Tutto questo deriva dalla creazione di una maschera dal grande impatto emozionale che le permette di realizzare show che vanno al di là dell'intrattenimento tradizionale. Come si vede nel videoclip di "Figlio della Luna" dei Mecano la sua forza sta nell'impostazione ipnotica che da alle proprie interpretazioni.

La sua comicità è trainata da una spettacolarità inusuale, fuori dagli schemi classici, così come lo sono i suoi straordinari outfit. Abiti che cuce lei stessa. Da diverso tempo in estate realizza serate con personaggi di Colorado, fra cui i Panpers e nel poco tempo che le resta a disposizione frequenta i laboratori di cabaret di Zelig.



Tra le novità di quest'anno c'è anche la sua partecipazione a Radio Antenna 1 e, a quanto lei stessa dichiara, sta preparando una nuova rivoluzione relativa al suo personaggio. 




IL CORREDO DELLA DRAG

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