Cerca nel blog

lunedì 23 ottobre 2017

Regina Miami




Il percorso che ha portato alla nascita di Regina Miami non è stato semplice. Un carattere profondo ed introspettivo le hanno causato un'evoluzione travagliata ma che poi ha consentito alla Drag, originaria di Torino, di portare in scena una forma d'arte e di spettacolo di gran successo.

Perché benché lei si definisca "una cialtrona che vuole solo divertirsi", di trionfi e primati ne ha conservati, fino a divenire una vera e propria pietra miliare del settore. Alle spalle del suo personaggio vi è una tragicomica formazione nel mondo dell'animazione estiva, settore che da sempre viene riconosciuta come ottima palestra per coloro che vogliono poi entrare nel mondo dell'intrattenimento.

Cabaret, aerobica, ballo, vocalism, sigle, sono all'ordine del giorno per coloro che si formano in questi villaggi sparsi per la nostra penisola. E tutte queste cose sono rientrate nel gran personaggio che è Regina Miami, in un periodo in cui molte realtà LGBT non guardavano con simpatia verso questo fenomeno.

Ed invece furono proprio i proprietari di alcuni locali a volerla nel proprio cast artistico. Tutto ebbe inizio timidamente, sul finire degli anni '90, a seguito della prima esperienza maturata nei villaggi turistici. Dopo qualche difficoltà infatti, Regina riuscì a superare timori e insicurezze, percependo di essere davvero al proprio agio su un palco e dinnanzi ad un pubblico.

Il desiderio d'emergere cominciò a farsi sentire. Per questo nacque dapprima il progetto Pula Shaker. Regina Miami decise di indossare gli abiti Drag e per farlo decise di farsi affiancare da altre due sue colleghe, anche loro emergenti, con la voglia di inserirsi nel settore.

La compagine realizzata con Veronica e Beverly ebbe da subito grosse attenzioni. Partirono dal Centralino, noto locale gay di Torino, per poi esibirsi in diverse altre realtà. Persino La Stampa dedicò loro un articolo. Quando si sentirono pronte e mature, per raggiungere una certa autonomia creativa, decisero di sciogliere il gruppo.

Regina Miami si ritrovò ad esibirsi al Carmilla, all'Insomnia, al Frau e successivamente gli impegni lavorativi si moltiplicarono. La Drag girò per il Nord Italia portando i suoi show all'Hippopotamus di Parma, al Out Limits di Brescia, al Virgo di Genova, all'AREA di Montecatini, al Centralino al Vanity e al Jammin di Torino.

In questo periodo prolifico di sperimentazione, accadde quasi per caso il primo incontro col Mamamia di Torre Del Lago. Nonostante infatti vi fossero lì anche altri performer e Drag, gli organizzatori vollero dar fiducia a Regina.

Quando questa realtà decise di cambiare gestione e di voler divenire un villaggio vacanza, capirono che per poter far ciò, bisognava includerla nel progetto. Dal 2000 al 2012 Regina Miami è stata la Drag Queen di punta del Mamamia di Torre del Lago.

Con quest'importante realtà LGBT ha poi portato alla luce il Miss Drag Queen Italia, vero punto di riferimento del settore. Regina Miami ha infatti ideato questo importantissimo concorso.

Per questa ragione lei è diventata poi anche la Madrina Nazionale storica di questa competizione. All'interno di questo progetto la Drag Queen ha lanciato la prima sigla per disco LGBT in Italia.

 Il successo fu tale che le copie di un album di Marcella Bella, in cui vi erano il brano da lei interpretato ed utilizzato per aprire queste serate, fu d'improvviso fra i più venduti nei pressi della Feltrinelli di Firenze, a tal punto che per incentivare le vendite, la responsabile della libreria, decise di porre un cartello, nei pressi del cd in questione, con su scritto "contenente sigla Mamamia".  Da quel momento l'uso delle sigle è divenuta prassi consolidata.

Dal 2013 in poi entra a far parte delle serate Frau, realtà nascente del panorama toscano, divenuta da subito molto seguita fra le persone LGBT della regione. Gli anni passano ma Regina non perde il suo smalto e rimane un'artista seguitissima. 

Vedi anche:
IL CORREDO DELLA DRAG

Su Amazon è possibile trovare molti articoli relativi al mondo Drag Queen, spesso a prezzi davvero convenienti. Che aspetti a dare un'occhiata? Qui qualche esempio!

Nessun commento :

Posta un commento