Il 27 aprile 2010 nasce per gioco, per sbaglio e per caso il
personaggio di Carla Stracci all’interno del gruppo di drag queen di Arcigay
Pavia “Coming-Aut”. Autoironica fino all'inverosimile, si definisce
un’e-toilettes del sotto-Scala, una sciroccata che nel sangue ha solo globuli
biondi.
La sua caratteristica fondamentale è, come lei stessa dice,
“fare schifo in modo perfetto”. Insomma una comicità degna dei grandi
palcoscenici alla quale viene associata una grande cura di tutto ciò che sta
alla base dell'essere Drag Queen.
Un connubio che l'ha portata, come una tempesta, a scatenare
tutto il suo estro sui palcoscenici dei più importanti concorsi del
settore. Vince dapprima Miss Drag Queen
Lombardia ed ottiene un bel 4° posto al Miss Drag Queen Italia nello stesso
anno potendo dunque accompagnare la sua follia e la sua filosofia di vita sul
palco nazionale della competizione.
Nel 2016 vince 1,2,3 Bella Lombardia e al nazionale ottiene
la fascia di Miss Cinema (lei aggiungerebbe “per adulti”). Vince il Drag&Quale
Lombardia e giunge al 2° posto al Drag&Quale Italia.
Nel 2016 viene inoltre chiamata dagli organizzatori del
Master Queen - Drag per una notte Toscana a far parte della giuria.
Dal 2017 è una delle tutor del Drag Factor Lombardia dopo
avervi partecipato come concorrente nel 2013 e co-organizza e conduce Curvy
Queen Italia.
Da qualche anno è presidente di Arcigay Pavia “Coming-Aut” e
collabora con “La Domenica” e le serate
“Join The gap” organizzate dal C.I.G. Arcigay Milano.
Un’estrema capacità di improvvisazione e di creare metafore
grottesche nonché immagini tragicomiche, come il suo auto - eleggersi a
imperatrice delle nutrie lombarde, sono il suo marchio di fabbrica che la
rendono riconoscibile all'interno del panorama nazionale.
Vi lasciamo con il suo motto, con cui è divenuta celebre nel
mondo delle Drag Queen: "perché essere figa quando puoi essere
scema?"
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