Farida Kant

Drag Queen Magazine

Esistono realtà LGBT che, oltre ad offrire un intrattenimento ben noto a tutta la comunity, risultano essere anche delle straordinarie scuole di formazione per Drag Queen. Nel caso di Farida Kant, il locale in questione prima ancora di crescerla, le ha dato la spinta necessaria  per farla venir fuori in tutta la sua straordinaria bellezza.

Il ragazzo che si cela dietro questa Drag, elegante e spettacolare allo stesso tempo, già nel lontano 2005 cominciò a sentire l'esigenza artistica di entrare in questo particolare mondo. Eppure solo sei anni dopo iniziò a lavorarci, dandogli le prime voluttuose forme.

Farida Kant infatti nel 2005 vede per la prima volta uno spettacolo Drag Queen ma continua a studiare e ad esibirsi solo come ballerino, cosa che tra l'altro le da comunque grandi soddisfazioni e che le riesce fin troppo bene. E grazie a questo suo talento che entra nel mondo del celebre Muccassassina di Roma.

Ed è proprio su quel palcoscenico che Farida si fa sentire in maniera prepotente, pronta ad esplodere e manifestarsi nella sua magnificenza. Si tratta di una gran palestra per Drag proprio perché nel locale capitolino insegnavano un qualcosa di fondamentale. Pretendevano ossia che l'artista in questione imparasse a realizzare tutto da se.

Farida Kant amando le sfide accettò di buon grado ed imparò a creare ogni cosa, sopratutto i propri outfit. Perché seppur la sua formazione di ballerino classico le permettesse di sviluppare subito performance adattissime all'esigenza del pubblico delle serate targate Muccassassina, era ben consapevole del fatto che non avesse mai cucito un abito o realizzato una capigliatura.

Guardando oggi le sue creazioni sembra quasi impossibile, data l'alta qualità dei suoi vestiti, delle sue parrucche e dei suoi make up. Eppure per arrivare a questo livello ha dovuto imparare a far ogni cosa, partendo da zero. Una palestra dunque davvero dura ma che le ha permesso di imporsi nel mondo Drag, nel giro di pochissimo tempo.

Nasce dunque nel 2013 e sei mesi dopo vince Miss Drag Queen Lazio. Giunge quindi a Miss Drag Queen Italia ottenendo un ottimo 3° posto. Intanto viene scelto come ballerino da una delle più importanti compagnie del territorio ovvero Aterballetto.  Per questa ragione Farida deve lasciare Roma per trasferirsi a Bologna ma anche questa nuova avventura non la spaventa.

Infatti entra a far parte subito dell'EasyStaff, noto locale del centro. E qui la Kant si rivela una vera e propria spugna, capace di assorbire dall'ambiente lavorativo (e dunque formativo)  tutto ciò che le può servire per crescere. Comincia dunque a perdere il rigore iniziale, per incrementare l'aspetto ironico e d'improvvisazione.

Il pubblico la segue in questa sua crescita sempre più numeroso ed entusiasta. E di conseguenza aumentano gli impegni. Diventa infatti molto richiesta ed arriva a collaborare con diverse realtà fra cui Classic, Taboo, Nesh e la meravigliosa compagine del Gay Village.

Farida Kant dunque gira l'Italia intera. Lavora a Roma, Gallipoli, Bologna e persino Rimini. Come Drag Queen ha preso parte anche al Gay Pride. Inoltre da circa 3 anni è tutor del Drag Factor Emilia Romagna.

Quest'anno è arrivata un'altra grande soddisfazione. Porta a casa il titolo di Beauty Queen Italia e nello stesso concorso ottiene il premio come miglior abito a tema e un altro per il miglior abito da sera. Il suo processo evolutivo però non si è arrestato.

Anzi Farida sa che giunta a questo punto della carriera deve perfezionarsi fino all'inverosimile. Da un lato continua a potenziare le sue esibizione ricche di coreografie, legate all'ambiente della cultura pop. Tuttavia sta studiando le radici dell'essere Drag e del mondo LGBT, per dare una maturazione completa a se stessa, ai suoi abiti e al suo aspetto.

E questo suo avvicinarsi alle grandi icone, prendendo i grandi successi e rendendoli musicalmente e dal punto di vista della performance contemporanei, questo suo studio costante su se stessa, porta dei gran risultati che di volta in volta vengono mostrati al grande pubblico, tramite le esibizioni alle serate WOW, la realtà nata dalle ceneri dell'EasyStaff, di cui lei è artista di spicco. E la risposta della gente è sempre entusiasmante. 

Domenico Romano

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